Milano, 10 marzo 2024. Nel contesto attuale, dove la discriminazione persiste come una sfida globale, è fondamentale rafforzare le istituzioni incaricate di proteggere e promuovere i diritti umani. In questo senso, si pensa di creare in Ecuador un Ministero della Donna e dei Diritti Umani, che emerge come un attore chiave nella lotta contro la discriminazione e nella promozione dei diritti fondamentali.

In primo luogo, è imperativo riconoscere l’importanza della creazione di questo ministero come un passo significativo verso la consolidazione di politiche inclusive ed equitative. Tuttavia, è necessario sottolineare che, nonostante la sua rilevanza, il Ministero della Donna e dei Diritti Umani si trova al terzo posto in termini di priorità governative.

Per affrontare questa situazione, è cruciale assegnare le risorse e l’attenzione necessarie per rafforzare le capacità del ministero. Ciò implicherebbe fornire il supporto finanziario e tecnico adeguato, oltre a garantire una maggiore visibilità e sostegno politico.

In secondo luogo, è fondamentale sottolineare la necessità di concentrarsi sulla protezione e promozione dei diritti umani delle persone in situazione di mobilità umana. Ciò include migranti, rifugiati e sfollati interni, che affrontano sfide uniche in termini di accesso alla giustizia, parità di opportunità e protezione dalla discriminazione.

Inoltre, il rafforzamento del Ministero della Donna e dei Diritti Umani dovrebbe essere orientato anche al consolidamento dell’attuazione delle raccomandazioni accettate nell’ambito dell’Esame Periodico Universale (EPU). Questo processo è fondamentale per garantire che gli impegni internazionali in materia di diritti umani si traducano in azioni tangibili a livello nazionale.

È importante sottolineare che l’Ecuador si trova in una posizione unica come primo stato al mondo che, nonostante non abbia ratificato 27 strumenti internazionali legalmente vincolanti nell’area dei Diritti Umani, è impegnato ad adeguare le sue norme e la sua azione in conformità agli standard internazionali.

Infine, è cruciale sostenere le iniziative volte a negoziare una Convenzione Internazionale che protegga e promuova la dignità, l’indipendenza e i diritti delle persone anziane. Questo è un passo essenziale per garantire che questo segmento della popolazione riceva l’attenzione e la protezione adeguata in tutti gli aspetti della loro vita.

In conclusione, lo stato ecuadoriano ha un impegno inequivocabile nella promozione e protezione dei diritti umani, così come nell’attuazione di tutte le raccomandazioni acquisite attraverso il meccanismo universale. Con un attaccamento rigoroso ai principi di parità e non discriminazione, l’obiettivo è preservare e rafforzare la pace, la sicurezza e lo sviluppo nel nostro paese.