Queste donne del Marocco lasciano tracce di pace, valori e unità. Sono esempi da seguire, perché quando un essere umano soffre, c’è sempre qualcun altro disposto a tendere la mano per offrire conforto, pace e accompagnamento.
A volte, chi porta il messaggio di pace sembra un sognatore o un creatore di illusioni. Tuttavia, è la ferma scintilla di speranza che ci mantiene in piedi. Ho sempre sognato un mondo migliore; ho sempre sognato un essere umano migliore. Come ho letto da qualche parte, possiamo essere parte del problema o parte della soluzione. Ho scelto quest’ultima opzione e mi faccio portavoce di quel sentimento che ci spinge a vivere costruendo.
Questo libro è una rassegna della costruzione che un gruppo di persone ha deciso di intraprendere.
Hanno deciso che tipo di tracce volevano lasciare negli altri.
Hanno pensato e progettato le azioni necessarie per realizzare quelle tracce.
Si sono circondati di due gruppi di persone: a) Coloro che hanno bisogno di ascoltare esempi di cambiamento e trasformazione, e b) Coloro che la pensano come loro e si osano cambiare e portare il messaggio di “Sì, si può”. “Sì, tu puoi”, “Sì, sono al tuo fianco. Siamo insieme”, stringendosi le mani e condividendo esperienze.
Costruire la vita guardando indietro, osservando le tracce che lasciamo, mi fa riflettere ogni giorno sulla necessità di essere uniti. Oggi voglio lasciarti una sola affermazione, qualcosa che ho scoperto e di cui sono sicuro:
“Coloro che fanno il bene e la pace sono più di quelli che fanno il male. Sì, siamo di più.”
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