https://youtu.be/lAq2-NC7GUQ

La città di Milano ha avuto il piacere di ospitare l’Intyraimy, la festa del sole, un evento che celebra la cultura e le tradizioni del popolo di Otavalo in Ecuador. Questa celebrazione, realizzata lontano dalla terra natia, si é trasformato in un palcoscenico di colori, suoni e sapori andini.

La festa dell’Intyraimy a Milano non è stata solo una dimostrazione di folklore; è stata un’opportunità per creare un dialogo interculturale. La comunitá Latina  di Milano e i visitatori hanno avuto la possibilità di immergersi nelle tradizioni ecuadoriane, partecipando attivamente alle danze e assaporando la chicha, simbolo di condivisione e purificazione.

Con la presenza di autorità come il sindaco di Sesto San Giovanni e il console dell’Ecuador, l’Intyraimy ha assunto un significato internazionale, diventando un esempio di come le tradizioni possano viaggiare e arricchire altre culture.

Durante l’evento, gruppi di danza da tutto il Sud e il Centro America si sono riuniti  per condividere e celebrare le loro culture. La diablada pillaregna, una danza tradizionale ecuadoriana, si distingue per la sua energia e le sue maschere colorate, mentre l’Aya Huma, con la sua iconica maschera a due facce, simboleggia la protezione e la guida spirituale.

Stalin Rodriguez, l’organizzatore dell’evento, ha espresso il suo entusiasmo: L’Intyraimy è un ponte tra passato e presente. Ogni anno, ci impegniamo a creare un’esperienza che celebri le nostre radici e condivida la nostra cultura con il mondo.

La festa dell’Intyraimy a Milano è stata anche un’occasione per guardare al futuro.

La direttrice del gruppo di danza «Marcando Impronte» ha lanciato un invito aperto a tutti i giovani, incoraggiandoli a partecipare e iscriversi per diventare portatori di cultura. La danza è un linguaggio universale che unisce le persone, ha detto. «Attraverso il movimento e la musica, possiamo trasmettere la ricchezza delle nostre tradizioni e costruire ponti tra le generazioni.

Report: Aurora Marcillo